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REAL VAMPIRES

I Vampiri del Darkblood Italy Vampires bevono sangue umano

CHI SONO E COSA SONO I REAL VAMPIRES?

28 Gennaio 2024

Di Jacob Demetri, Sceriff Darkblood Italy Vampyres

Più volte abbiamo scritto e sottolineato le posizioni del DARKBLOOD ITALY VAMPIRES e ciò che lei crede e riconosce riguardo i real vampires. Ma ogni tanto è giusto ricordarlo.

 

LA DARKBLOOD ITALY VAMPIRES RICONOSCE I REAL VAMPIRES COME PERSONE VIVENTI, DIVERSE PER ALCUNI FATTORI DALLE PERSONE COMUNI, QUALI:

-avere la fotosensibilità alla luce solare della pelle e degli occhi; -avere mediamente una temperatura più bassa rispetto al normale ( dai 34 ai 35gr c°); -avere i sensi udito, olfatto, vista, tatto e gusto più sviluppati nella norma rispetto una persona comune; -avere il ciclo circadiano capovolto (sono iperattivi di notte); -avere capacità extrasensoriali e l'empatia più sviluppate (telecinesi, chiaroveggenza, preveggenza, psicometria, ipnosi); -avere una ricostruzione ossea in caso di fratture più veloce rispetto alla persone comuni ( in genere impiega la metà del tempo che impiega una persona comune a risaldare le ossa in caso di frattura); -avere una velocità di cicatrizzazione dei tessuti rispetto le persone comuni (in genere impiega la metà del tempo a cicatrizzare di una persona comune); -avere una maggior forza rispetto la persona comune; -avere una maggiore longevità rispetto le persone comuni ( che non vuol dire essere immortali); -avere la grande necessità di alimentarsi di energia prana che recupera dai donatori volontari e consenzienti, dalle menti (psi vampires), dal corpo ( energy vampires) e dal sangue ( sanguinarian vampires )

CHI PUO' ESSERE UN REAL VAMPIRE?

La DIV riconosce che i real vampires possono essere etero, gay, bisex, transex e di qualsiasi religione e culto.


 

COME VIVONO I REAL VAMPIRES?

La DIV riconosce che i real vampires possono essere organizzati e vivere in : associazioni, casati, clan, congreghe, coven, gruppi, case, e comunità a vario livello. La DIV riconosce l'originalità e la specificità di ogni gruppo di real Vampires organizzato. Allo stesso modo la DIV riconosce l'esistenza di altre realtà diverse dai real vampires, ma non per questo meno vere, quali i real werewolves, i therians, gli otherkins, i dark, i gothic, le witches, ecc...

SI PUO' ESSERE TRASFORMATI IN REAL VAMPIRES?

La trasformazione in vampiri è un tema attualmente in discussione nella varie comunità. Non ci sono prove mediche che dicono che ciò è possibile come non ci sono prove che dicono che ciò non è possibile.  Una buona parte di Real Vampires dice che essere vampiri è un fatto genetico, cioè che si nasce come RV. Il Darkblood Italy Vampires ascolta e rispetta ogni posizione in merito.

I MITI E LE LEGGENDE

Molti dei miti, leggende e folclore sui vampiri come:

-Dormire dentro la bara;

-Non poter uscire alla luce del sole perchè altrimenti si finisce per prendere fuoco;

-Non poter entrare in casa se non invitati dal proprietario;

-Non poter toccare oggetti sacri / religiosi (Croci, statue religiose ecc)

-Non poter entrare in chiesa altrimenti prendono fuoco;

-Non poter mangiare l'aglio e le collane d'aglio li tiene lontani;

-L'Ostia consacrata allontana i vampiri;

-La benedizione di un sacerdote cristiano uccide il vampiro;

-trasformarsi in lupi, pipistrelli o qualsiasi altro animale o insetto;

-portare la peste nera e altre malattie;

-avere gli occhi rossi, gialli, bianchi o neri;

-avere sei dita per mano e per piede;

-avere le orecchie a punta;

-essere capaci di volare.

SONO TUTTE STATE DIFFUSE DAI REAL VAMPIRES NEI SECOLI PER PROTEGGERSI E TUTELARSI DURANTE L'EPOCA NERA DELL'INQUISIZIONE. Sono credenze diffuse dai real vampires in modo da non poter essere riconosciuti e sterminati durante l'inquisizione.  Questo spiega anche perché i real vampires sono sopravvissuti sino ad oggi: nascondendosi dietro questi falsi miti anche le famiglie più antiche sono sopravvissute per secoli ed intere generazioni; 


IL DARKBLOOD ITALY VAMPIRES DISCONOSCE LE SEGUENTI FALSE CREDENZE SUI REAL VAMPIRES:

-che i real vampires hanno paura di oggetti religiosi, croci, acqua santa, ecc... (Falso: non ci fanno proprio nulla);

-che i real vampires hanno paura dei sacerdoti cristiani o di altre religioni (Falso: le riteniamo persone come tante altre);

-che i real vampires hanno paura degli esorcismi (Falso: noi crediamo che siano delle violenze psicologiche gratuite);

-che i real vampires hanno paura di essere battezzati (Falso: riteniamo che il battesimo debba essere fatto solo a persone maggiorenni e consenzienti e non imporlo ai minori senza il consenso dei medesimi);

-che i real vampires hanno paura di entrare nelle chiese e in altri luoghi di culto (Falso: visitiamo tranquillamente i luoghi di culto turistici);

-che i real vampires non possono mangiare l'aglio( Falso: tutto ciò dipende dalle allergie alimentari della persona);

-che i real vampires non possono mangiare cibi comuni (falso: tutto dipende dalle allergie alimentari della persona);

-che i real vampires dormono nelle bare (Falso: la cosa riguarda solo chi lo fa per spettacolarizzazione, normalmente dormiamo nei letti);

-che i real vampires profanano chiese e cimiteri(Falso: questo lo fanno persone fuori di testa  definite come acidisti);

-che i real vampires devono chiedere il permesso per entrare in una casa (Falso: è solo questione di buona educazione);

-che i real vampires si alimentano solo di sangue (Falso: ci alimentiamo di cibi comuni molto energetici in più ci alimentiamo di energia prana che possiamo prendere anche dal sangue);

-che i real vampires non sanno amare (Falso: i real vampires hanno relazioni sentimentali come tutte le persone);

-che i real vampires si trasformano fisicamente in animali (Falso: è solo una fantasia cinematografica);

-che i real vampires aggrediscono le persone per strada (Falso: i real vampires rispettano le persone e la vita umana più di chiunque altro);

-che i real vampires sono tutti satanisti (Falso: la religione e il credo è un fatto personale per gli RV e ciascuno può avere un suo credo specifico, esistono anche real vampires cristiani);

-che i real vampires non possono essere streghe o maghi (Falso: in realtà i real vampires possono compiere incantesimi e magie come tutte le persone);

-che i real vampires non possono avere famiglie e figli ( Falso: in realtà i vampiri si possono sposare e mettere su famiglie, procreare e fare figli come tutte le persone comuni);

-che i real vampires se non hanno rapporti sessuali protetti rischiano di contagiare altre persone in vampiri (La teoria della trasformazione è in tema in discussione ma attualmente non ci sono prove a favore o contrarie);

-che i real vampires non possono procreare; (Falso: possono avere figli e procreare come tutte le persone);

-che i real vampires sono immortali (Falso: il loro corpo muore e si decompone come tutte le persone, semmai immortale può essere lo spirito/anima secondo alcune credenze religiose. Il Real Vampires è solo longevo cioè ha più possibilità di superare i 100 anni dimostrando una età fisica inferiore a quella anagrafica);

-che i real vampires girano solo di notte ( Falso: i vampiri girano anche di giorno proteggendosi dal sole, per loro fotosensibilità, con creme a protezione totale);

-che i real vampires è solo una concezione moderna di persone fuori di testa malate psicologicamente(Falso: esistono famiglie e casati di Real Vampires antichissimi, spesso nascosti nell'ombra e spesso hanno tradizioni tramandate da interi discendenti RV, inoltre le ultime analisi e ricerche mediche, scientifiche e psicologiche svolte in America hanno evidenziato che i real vampires non sono malati psicopatici e sono perfettamente equilibrati psicologicamente vedere questo articolo qui http://www.vocidicitta.it/societas/a-new-orleans-esiste-una-comunita-di-persone-che-beve-sangue-umano/ );

-che il real vampirismo è una moda o un bussines (Falso: è un reale modo di sentirsi e di essere, di appartenere ad una minoranza sociale, comprovato da ricerche e documentazioni mediche, spesso legato a fattori medici e biologici);

-che tutti i real vampires bevono sangue umano  (Falso: i real vampire si dividono tra sanguinarians, ibridi o completi, psichici, energetici- elementari. Solo i sanguinarians e gli Ibridi- completi si alimentano di sangue umano per estrarre l'energia vitale  prana);

-che tutti i real vampires che fanno uso di sangue, si alimentano di sangue animale. (Assolutamente falso! Il sangue animale non serve al real vampire che ha bisogno di energia prana umana e non animale. Bere sangue animale, oltre ad essere pericoloso per le tantissime malattie, è uno spreco inutile ed una violenza inutile agli animali che non vanno toccati!);

-che i real vampires fanno violenza ai loro donatori (Assolutamente falso! Nessuno è obbligato a donare il proprio sangue. E' un atto di volontariato, una scelta libera, volontaria, consapevole e coscienziente! Tra un donatore e  un Real Vampires viene stipulato un accordo scritto firmato da entrambi dove è specificato che il donatore non è obbligato e in qualsiasi momento può retrocedere dalla sua decisione di donare il suo sangue);

-che i real vampires sono dei sprovveduti che mettono a rischio la propria salute bevendo sangue umano (Falso! i Real Vampires, come gli omosessuali, hanno adottato tutte le possibili soluzioni per tutelarsi dalla varie patologie a trasmissione ematica. La maggioranza degli RV sono in cura col "PREP" ovvero prendono il farmaco che prende chi ha rapporti sessuali a rischio di contagio HIV.  Il PREP che è un farmaco PREVENTIVO e blocca la trasmissione del virus HIV, è ufficialmente riconosciuto dalla medicina e scienza moderna. La sua distribuzione è assolutamente gratuita rivolgendosi negli ospedali presso i reparti infettivi.

-che i real vampires volano (Falso: questa credenza è solo collegata al cinema e non ha nessun fondamento scientifico e medico riscontrato nella realtà);

-che i real vampires brillano alla luce del sole (Falso: questa concezione è derivata dal cinema e dai libri di Twilight e non trova nessuna corrispondenza nel reale e nei fatti);

-che i real vampires hanno gli occhi color rosso sangue( Falso: in realtà l'iride dell'occhio di un real vampires può variare di intensità del colore dal chiaro al scuro in base al fatto se un real vampires è scarico di energia o si è appena alimentato di prana. Ad esempio se un real vampire ha l'iride castana essa può variare diventando più chiara tendente al giallo o verde chiarissimo. Ma niente colori strani );

-che tutti i real vampires hanno le zanne o i canini lunghi (Falso: chi ha le zanne le porta per un fatto di moda o di spettacolo, ma la stragrande maggioranza dei vampiri italiani non indossa le zanne vampiro, e queste non crescono in natura);

-Che tutti i real vampires si vestono gotico, dark ecc.(Falso: la stragrande maggioranza dei vampiri in Italia cerca di non dare nell'occhio alla gente e si veste con abiti comuni per non attirare attenzione);

-che un real vampire ha bisogno assolutamente di sangue (Falso: in realtà un real vampires ha bisogno di energia prana (detta anche energia vitale ecc...), il sangue è solo un mezzo da cui il real vampire estrae il prana.


 

ESISTONO I VAMPIRI DEL MITO E DELLE LEGGENDE?


 

LA DARKBLOOD ITALY VAMPIRES non riconosce l'esistenza dei vampiri mitologici o leggendari, immortali che risorgono dalle tombe, che riteniamo sia solo frutto di antiche superstizioni e leggende per lo più alimentate da credenze religiose. La DIV riconosce come unico vampiro esistente: IL REAL VAMPIRES (RV)


 

E COSA SI PENSA DELLE RELIGIONI VAMPIRO?

La DARKBLOOD ITALY VAMPIRES riconosce quei culti chiamati “ religioni o culti vampiro” come gli Asetians, Il Tempio dei Vampiri, ed altri, che come culti credono nella reincarnazione dell'anima vampiro in più vite e nell'immortalità dello spirito/anima del vampiro. Ma questi sono culti che ovviamente vanno presi quanto tali e si differenziano dagli studi e dalle ricerche mediche sui Real Vampires. La DIV riconosce i culti vampiro allo stesso modo di come riconosce tutti gli altri culti e religioni, ovvero come un diritto e una libertà di espressione individuale di ogni singola persona.

CHE REGOLE SEGUONO I REAL VAMPIRES?

I Real vampires di tutto il mondo seguono le principali regole di convivenza civile con tutte le persone. Essi frequentano scuole, istituti, palestre, lavori, famiglie, discoteche, teatri e ogni qualsiasi luogo che viene frequentato dalle persone comuni. Ma i real vampires in realtà è come se avessero due vite parallele: la vita sociale con le persone comuni e la vita con altri real vampires. La comunità dei real Vampires è spesso una comunità fatta da culture e tradizioni tramandate da secoli. La cultura e le tradizioni sono la vera ricchezza della comunità vampiro italiana. In Italia esistono 32 antiche famiglie di real Vampires che si tramandano da secoli e che assumono il nome di casati. Ma in realtà il numero delle famiglie potrebbero essere più numerose. Infatti le 32 famiglie di real vampires sono quelle che effettivamente, pur sottolineando la loro necessità di rimanere rinchiuse nell'ombra, hanno comunque dato la prova della loro esistenza alla DIV.  Ma ci sono ancora molti gruppi e realtà di cui né la DIV ne altri, hanno notizia. Le famiglie o casati di real Vampire sono il vero patrimonio della comunità vampiro italiana. Portatori di tradizioni, alcune molto antiche, portatori di usanze e valori morali.


 

CREDO DI ESSERE UN VAMPIRO, O UN WEREWOLVES ORA CHE FACCIO?

(Tratto dal libro di Horus Sat: “GIOVANI REAL VAMPIRES)


 

CONTATTARE CHI E’ COME TE PER UN CONFRONTO


 

Il primo punto importante di quando ci si rende conto di essere “diversi”, è confrontarsi con dei simili. E’ sempre stato così per tutte le minoranze sociali. E anche i real vampire fanno parte di quelle che vengono identificate come minoranze sociali. Rendersi conto di appartenere ad una minoranza sociale vuol dire prendere atto che la tua “identità di genere” appartiene ad una cerchia ristretta di persone che , seppur numerose, non sono la maggioranza, cioè non appartengono alla “maggioranza” di quelle persone che vengono identificate come “ la norma”. Si è appunto dei “diversi”. Precisiamo che essere diversi non vuole dire essere qualcosa di sbagliato. Solo se riusciamo a comprendere questo significato riusciremo accettare noi stessi per quello che siamo. La diversità è ricchezza. Ogni persona è diversa da un’altra persona. Ogni persona è diversa per sesso, per razza, per orientamenti sessuali, per modi, costumi, tradizioni, fisionomia, cultura e carattere. E tutte queste “diversità” sono il bagaglio estremamente ricco e prezioso di ogni persona. Sono quelle cose che ci rendono “unici”. La stessa cosa vale per i real vampire. Non c’è un vampiro uguale all’altro. Siamo soprattutto diversi tra i diversi e questo è indubbiamente una ricchezza culturale, oltre che personale. Il confronto tra simili non deve essere improntato dal “copiare” un altro vampiro, al contrario deve servire per capire quelle che sono le tue “diversità” personali e le tue peculiarità. Scoprirai un mondo composto esclusivamente da diversi in tutto e per tutto. E questo è una ricchezza sia per te che per l’altro. Il confronto tra simili aiuta a comprendere cose che non conoscevamo, aiuta a farci crescere come vampiri “maturi” e razionali. Ti puoi servire di tutte quelle possibilità che ti offre internet (chat, messenger, forum, Skype, email) per iniziare a prendere i contatti con i tuoi “simili” anche se però sono qui a dirti di dare la giusta importanza all’incontro di persona. Solo conoscendosi in un incontro a faccia a faccia si avrà il massimo confronto.


 

CONTATTARE UNA STRUTTURA ORGANIZZATA


 

Il secondo punto importante è entrare a far parte di una comunità di vampiri come te. Esiste, ora, in Italia una comunità nazionale di Real Vampire che è la DARKBLOOD ITALY VAMPIRES. Essa è nata con l’intenzione di riunire in una struttura riservata i real vampire italiani e altri, anche per fornire aiuto e sostegno ai nuovi vampiri e ad altre categorie. Per entrare a far parte della comunità dovrai conoscere qualcuno che fa parte del consiglio direttivo Nazionale (il presidente, il vicepresidente, un consiglieri ecc) che ti aiuterà a comprendere, se veramente sei un real vampire, ma anche tutto quello che è il nostro vero mondo e che probabilmente non conosci. Il mondo dei real vampires è composto da tradizioni, culture, folclori, costumi e linguaggi finora a te sconosciuti. Conoscendo qualcuno di noi imparerai a conoscere tutte queste cose e anche tutti i costumi e le nostre abitudini.


 

UN EVENTUALE PERIODO DI PROVA


 

Per iscriverti ufficialmente all’Associazione sono necessarie due cose: compilare la domanda di adesione all’Associazione ed effettuare un periodo di prova. L'iscrizione è qualcosa di molto semplice ed è gratuita.  La cosa importante però , appena inviata la domanda di adesione è l’effettuare il periodo di prova. La cosa potrebbe suscitare qualche timore, ma non è nulla di complicato da aver timore. Il periodo di prova è qualcosa di importante sia per te che per la prima volta ti affacci nella comunità vampiro, sia per la comunità vampiro. E' il periodo in cui s'inizia ad interagire con la comunità e a vivere pienamente la tua vita come vampiro. Sottinteso che ogni Real Vampire è diverso dall'altro per modi di pensare, di proporsi, per idee, pareri, cultura, orientamenti sessuali, credo, razza ecc, considerando che tutte queste cose sono una estrema ricchezza non solo per te, ma anche per tutta la comunità vampiro, tuttavia l'appartenere ad una comunità vuol dire imparare a confrontarsi e a mettersi in gioco serenamente e pacatamente con tutti, rispettando tutte le numerose diversità e variazioni degli Real Vampires e delle altre categorie di diversità, quelli che noi chiamiamo come " il popolo dei nascosti".

 

Partendo dal presupposto che nessuno ha la verità in tasca su ciò che siamo, ognuno ha diritto di pensarla come meglio crede sulla propria natura e il modo di essere. Questo però non vuol dire mancare di rispetto a chi la pensa diversamente da te. La comunità vampiro si arricchisce enormemente grazie alle numerose diversità e varianti che fanno parte dei vampiri e della nostra comunità, in poche parole fa della “diversità” il suo cavallo di battaglia. Ambientarsi in una comunità dove ciascuno è diverso dall'altro per numerose sfumature e variazioni e modi di pensare non è facile. Ci si deve abituare e la comunità stessa si deve abituare al tuo modo di vedere e di essere “diverso/a”. Il periodo di prova quindi ti fa comprendere se tu sei portato a vivere in comunità, se riesci ad interagire con gli altri fratelli /sorelle della comunità, tenendo in considerazione che, anche se ogni eventuale comunità locale che si debba formare si appoggia ed è affiliata alla DARKBLOOD ITALY VAMPIRES, mantiene una propria identità e diversità dagli altri gruppi affiliati.

 

Concretamente la tua prova consiste nell’incontrare una persona real vampire incaricata dall’Associazione ad incontrarti, parlarti e confrontarsi con te. Questa persona Rv ha il compito di illustrarti i dettagli e le varianti, le tradizioni e le culture proprie delle nostre diverse realtà. Questa persona, che non solo ha il compito di rompere il ghiaccio tra te e la comunità associativa, ha il compito di illustrarti tutto dettagliatamente quello che fa parte della comunità, ha il dovere di rispondere alla tue numerose domande per cercare di metterti a tuo agio e aiutarti a capire. Questa persona che ti viene posta dall’Associazione come guida nella comunità assume il ruolo di “seguitore” o "Master". Il seguitore ha il solo compito di guidarti nella comunità per aiutarti a comprendere gli usi e i costumi, le tradizioni ecc e non ha alcun potere su di te, nel senso che non ha alcun dovere di esaminarti o giudicarti.

 

Come tu cerchi di capire la comunità in cui stai provando a vivere ed interagire, allo stesso modo la comunità cerca di capire chi sei, le tue necessità per poterti aiutare. Ricordati comunque che durante il periodo di prova tu, in qualsiasi momento, puoi decidere di abbandonare e lasciare la comunità se comprendi che lo stile di vita adottato, le tradizioni ecc non fanno per te. Non sei obbligato/a a far parte di nessuna associazione o comunità locale, che servono solo per aiutarti a vivere pienamente quello che sei e a darti servizi mettendoti a tuo agio.

 

Se provi disagio o comprendi che tutto ciò non fa per te in qualsiasi momento puoi uscire senza alcun problema. Terminato il periodo di prova che in genere dura un mese puoi scegliere se rimanere nell'associazione o andartene. Se deciderai di rimanere otterrai i diritti e doveri di tutti i facenti parte alla DARKBLOOD ITALY VAMPIRES in qualità di aderente.


 

CAMBIARE VITA


 

Preso dalla frenesia di quello che hai scoperto di essere, tante cose, che ti appartenevano prima del tuo risveglio, sentirai che non ti appartengono più. Sentirai di non voler più frequentare un determinato gruppo di amici, magari preferirai restare chiuso/a in casa aspettando solo il momento di entrare a far parte della comunità vampiro. Nulla di più sbagliato. Ti ricordo che oltre essere un real vampire sei anche un essere sociale. Non è giusto isolarsi dal resto del mondo in cui comunque dobbiamo vivere. Inoltre lasciare improvvisamente le tue vecchie compagnie, cambiare i tuoi costumi e le tue abitudini crea “sospetto” a chi ti sta intorno e a chi ti ha sempre conosciuto. Il mio consiglio è di non uscire dal tuo vecchio mondo ma frequentare sia la vecchia che la nuova realtà. In questo caso avrai tempo di abituarti con calma al nuovo mondo e, nel caso che questo non faccia per te, non avrai abbandonato il tuo vecchio mondo dove potrai sempre tornare. Dovrai imparare ad essere prudente.

 

Potrai dire del tuo “risveglio” e della tua “scoperta di essere un real vampire o altro” solo alle persone che sai che ti accetteranno e ti comprenderanno e soprattutto non ti faranno soffrire dandoti del/della pazzo/a. Caso contrario se non sei sicuro/a della loro reazione meglio non dire nulla e tutelarti. Lo stesso discorso riguarda la tua famiglia e i tuoi genitori. Se sai che sono persone comprensibili e aperte ti potrai confidare ma se non sei sicuro/a della loro reazione meglio non dire nulla. Faresti soffrire te e loro contemporaneamente. Il fatto di aver scoperto di essere un real vampire o altro non vuol dire che devi sconvolgere completamente la tua vita. Fai semplicemente quello che ti senti, si te stesso/a.


 

APPARTENERE ALLA COMUNITA’ VAMPIRO ITALIANA


 

Anche in Italia, come in altri paesi, esiste una comunità di real vampires che riunisce anche altre diversità (werewolves, therians, othetkings , donatori, ecc). Si tratta della DARKBLOOD ITALY VAMPIRES ( in sigla DIV ). L'Associazione, unica nel suo genere in Italia e legalmente costituita nel gennaio 2024, con soci iscritti in diverse città italiane. A partire dal 2024 la DIV ha deciso di dare la possibilità ai propri iscritti di fondare comunità locali di real vampires e altro, che prendono nome di "LAIR".

Questi LAIRS aderiscono alla comunità nazionale / associazione per creare una comunità vampiro e altro forte e compatta, per portare avanti progetti comuni e confronti costruttivi. Come real vampire puoi decidere di iscriverti alla DIV, seguendo le modalità richieste e costituire una tua LAIR  AFFILIATA. Questi gruppi locali possono non essere uguali tra loro. Alcuni possono essere strettamente maschili e omosessuali, altri solo per donne, altri misti.

 

Le LAIRS possono avere culture, metodologie, costumi diversi tra loro.  Proprio la “diversità” culturale di queste possibili comunity locali sono l’enorme ricchezza di tutta la comunità nazionale. In quanto appartenente alla comunità vampiro nazionale puoi frequentare, conoscere e visitare qualsiasi LAIR affiliato alla DIV, che dovesse nascere e costituirsi anche se fai parte di un altro determinato gruppo. Questo è chiamato, all’interno della DIV, “scambio culturale”. Appartenere alla DARKBLOOD ITALY VAMPIRES vuol anche dire accrescere la propria identità di real vampire. Infatti è all’interno della DIV che si svolge soprattutto la vita del real vampire.


 

COME CONTATTARE L’ ASSOCIAZIONE DARKBLOOD ITALY VAMPIRES


 

Gli RV sono per natura schivi della pubblicità e popolarità. La natura di vampiri ci porta a vivere nell’ombra e non dare troppo all’occhio. Per questo motivo anche il DARKBLOOD ITALY VAMPYRES non è portato a forme pubblicitarie di rilievo. In genere il metodo più conosciuto per contattare la DIV è il “tam – tam” ovvero il passa parola tra i vampiri italiani. Malgrado questo ci sono alcuni modi e canali giusti per contattare la comunità italiana. Il metodo più pratico è quello di andare direttamente sul suo gruppo ufficiale facebook dove potrai anche iscriverti gratuitamente. Ecco il link


 

LE CASE E LE COMUNITÀ LOCALI DEI VAMPIRI


 

Costituire un LAIR come comunità locale.

Gli RV, oltre la propria abitazione, considerano come la loro “casa” la LAIR  (gruppo, community locale,  di RV che frequentano e che diventa a tutti gli effetti la loro seconda famiglia. La LAIR, di cui abbiamo già parlato nel capitolo della comunità italiana, altro non è che un luogo “fisico” dove i vampiri s’incontrano per socializzare. Come all’estero questi circoli si chiamano “LAIR” , possono essere qualsiasi luogo adatto a socializzare come ad esempio un appartamento o residenza di uno degli iscritti. All’interno delle LAIRS italiane troviamo una gerarchia simile a quella del DARKBLOOD ITALY VAMPIRES: una comunità locale, rappresentato da un dirigente che in genere è chiamato sceriff proprio come lo SCERIFF nazionale. Tutti gli altri membri iscritti alla LAIR locale sono considerati membri appartenenti. A differenza dall’estero, dove ogni “LAIR” fa capo a sé e non esistono strutture nazionali simili a federazioni, in Italia invece le LAIR di RV possono fare a capo ad una struttura nazionale che è appunto la DARKBLOOD ITALY VAMPIRES. Questa particolarità tutta italiana deriva dall’aver compreso la necessità di una struttura nazionale capace di creare un “movimento” o una “lobby” riunendo a sé le diverse “voci e realtà” locali e territoriali.

 

Inoltre solo una struttura, quale un’associazione nazionale di stampo federativo, è in grado di intervenire tempestivamente qualora una LAIR possa avere dei problemi di discriminazione, intolleranza, pregiudizio o legati a varia natura. Non solo, ma se ad esempio un RV viene picchiato da una banda di teppisti che ce l’ha contro i vampiri, potrà rivolgersi al LAIR  locale per la tutela, che a sua volta chiederà l’intervento della direzione nazionale, che interverrà attraverso i canali giusti per la tutela dell’RV che ha subito violenza. Il fatto di costituire una “rete di LAIRS o comunità locali ” collegate fra di loro in rete (e non isolati) da’ la possibilità di far scorrere immediatamente le notizie. Ad esempio se una LAIR segnala tipi sospetti che vogliono creare danno alla community, l‘informazione corre subito in rete, in modo che sia l’associazione nazionale che le LAIRS vicine possano intervenire tempestivamente in difesa di colui che ha segnalato l’allarme. Ecco quindi che l’importanza di appartenere ad un’associazione nazionale e costituire una LAIR locale è davvero di notevole rilevanza. Solo essendo iscritti all’associazione, si può essere tutelati in quanto l’associazione ha tutti i diritti legali e civili per intervenire quando un proprio socio viene discriminato o gli viene praticata violenza sia psicologica che fisica.


 

TIPI DI LAIRS DELLA DIV


 

Le LAIRS che possono aderire alla DARKBLOOD ITALY VAMPIRES possono essere diversi per stili, tradizioni e temi. Possono essere: LAIRS misti Real vampires, werewolves, therians, othetking ecc, oppure LAIRS specifiche di vampiri o werewolves o di streghe o di altre categorie; LAIRS Misti (uomini e donne), LAIRS esclusivamente Gay ( per sole donne o solo uomini) LAIRS di cultura Dark / Gothic, LAIRS Pagani o altri culti , LAIRS di Studio (Dediti allo studio delle tradizioni e culture RV nel mondo, stregoneria, magia ecc..) ecc. .tutte le LAIRS o qualsiasi altra struttura comunitaria deve essere diretta e gestita da uno sceriff eletto dalla comunità locale in qualità di dirigente. Va ricordato che le decisioni assunte dallo sceriff di una LAIR locale non devono mai contrastare le decisioni assunte dal DARKBLOOD ITALY VAMPYRES -struttura nazionale.


 

VUOI APRIRE UNA COVEN O COMUNITÀ LOCALE AFFILIATA ALLA DIV? ECCO COME FARE.


 

Vuoi aprire una coven di vampiri o altro nella tua città? Lo puoi fare seguendo questi semplici passi:

- iscriviti gratuitamente all'associazione DARKBLOOD ITALY VAMPIRES (DIV)

- fai iscrivere i tuoi amici vampiri o altro gratuitamente all'associazione DIV.

- riunitevi ed eleggete tra voi lo sceriff.

- date comunicazione del nome dello sceriff e dei membri che fanno parte della LAIR allo sceriff nazionale del Darkblood Italy Vampyres o al Council of Elder (Consiglio degli anziani).

Ricordarsi che:

- una LAIR o qualsiasi altra struttura community locale deve essere formata da minimo due persone;

-le vostre attività e decisioni non devono contrastare le normative statuarie dell'associazione DIV e le decisioni e normative assunte dall'associazione, altrimenti non potete fare parte come LAIR ed iscritti alla DIV.

ANALISI APPROFONDITA SUI REAL VAMPYRES (RV)

L’alimentazione energetica di un Real Vampire e perchè

 

Abilità derivate

Un'altra particolarità di un RV è che riesce a utilizzare, in svariati modi, l'energia accumulata. Tuttavia ognuno la usa in modo differente, anche se ovviamente esistono RV che la usano in modo uguale a altri. Funzioniamo più o meno come delle grosse pile ricaricabili: sangue, emozioni e elementi ci ricaricano, mentre resistenza elevata, scariche elettriche, percezione, sensi sopraelevati, vista notturna e tutte le abilità derivate ci scaricano. Alcune abilità sono attive, come ad esempio le scariche elettriche, il rafforzamento muscolare e gli impulsi elettromagnetici. Altre abilità sono passive, come un udito molto sviluppato, una vista al buio impeccabile, un elevata resistenza in tutte le attività o la percezione di altra energia anche a distanza. Quando scendiamo sotto il 28-42% (valore variabile in base all'individuo) di Energia Necessaria, iniziamo ad avvertire la classica sete di sangue e la maggior parte di noi inizia un indebolimento fisico che comunque molto molto raramente porta a morte indiretta (abbassamento del sistema immunitario con conseguente rischio di malattie mortali) mentre pochi altri (sopratutto psi in risveglio) avvertono solo un forte disturbo psicologico. Per questo in caso di abilità attive, bisogna utilizzarle in modo equo e senza strafare.

 

L'energia emozionale (PSI VAMPIRE)

È mediamente facile da ottenere, si trae infatti delle emozioni di un individuo ed è la maggior fonte di energia per un vampiro risvegliato psi che non ne sa trarre dal sangue o non vuole. Può arrivare a fornire quantità modeste di energia, da una percentuale per un minimo 10% EN a un massimo di 50% EN, dipende da moltissimi fattori, quali: tipo di emozione, persona che emana l'emozione, persona che riceve l'emozione, salute fisica del ricevitore, salute fisica dell'emanatore, intensità dell'emozione, in contaminazione del posto dove si riceve e bravura del captatore.

L'energia sessuale

È l'energia più potente in assoluto. Sviluppa ben il 150-200% di EN (circa), il che la porta si al contempo ad essere magnifica, che distruttiva. Crea infatti dopo il secondo o terzo utilizzo, una fortissima dipendenza psicofisica. Basti pensare a quella che crea il sangue, e che la sex fornisce più del doppio di 100 ml di AB+ (gruppo più energetico), per capire gli effetti devastanti di tale dipendenza. Molti vampiri che sono riusciti a utilizzarla, si sono uccisi in seguito per la sua mancanza. E' infatti difficilissima da procurare. Spiegherò brevemente il perché. E' un tipo di energia emozionale molto particolare che viene ottenuta solo in due modi: tirando fuori al massimo le emozioni dalla vittima solo quando il suo cervello è completamente spento ma il suo corpo vivo, e ci sono solo due momenti in cui questo accade: poco prima di morire per arresto cardiaco ma con il cervello ancora funzionante o durante l'orgasmo. Escludendo ovviamente la prima opzione, capirete perché si chiama energia sessuale. La difficoltà sta, oltre all'ovvio motivo di dover sedurre qualcuno (che per molti non è un problema, mentre per altri sì) sono ovvie: l'orgasmo maschile non può essere finto, ma il momento di distacco celebrale dura soltanto nei pochissimi centesimi di secondo successivi all'ordine di eiaculare, bisogna avere rapidità, riflessi e concentrazione straordinarie (difficili per una donna o un omosessuale durante un rapporto). Per l'orgasmo femminile, beh, devo anche scrivere? E' risaputo che le donne umane fingono più orgasmi da sole in un rapporto di 15 minuti di quanti ne ha veramente un uomo in tutta la sua vita, probabilmente. Se volete provarci, non solo dovete portarvela a letto, ma dovete anche avere la fortuna di beccare quello giusto, ed è difficile tirare fuori le emozioni al massimo ogni volta. Ah, già, sempre che riusciate a farle venire, naturalmente. Quindi abbiamo capito che è difficilissimo procurare la sex, e che procura dipendenza maniacale. Perciò consiglio di usarla al massimo due volte nella vita e in casi disperati quali non vediate sangue da anni.

 

L'energia elementale

È l'energia più facile da procurare ma al contempo mediamente la più debole. Tutti gli RV hanno, infatti, da un numero di 1 (media mondiale) a 3 (casi eccezionali) di elementi personali, ovvero elementi naturali che forniscono energia. Tali elementi forniscono una costante carica di energia debole ma senza dover fare niente, soltanto esporsi all'elemento. Normalmente, un elemento fornisce l'1% massimo di EN a minuto, cosa del tutto variabile, per esempio per la quantità di elemento e della sua forza. Faccio due esempi, il fumo di fiamma (plasma di ossigeno) e i raggi lunari: la quantità di fumo variando aumenterà l'EN fornita a minuto, e il calore del fuoco che lo sprigiona anche, mentre, nel caso dei raggi lunari, più sarà piena la Luna (e quindi più ampi i raggi) e più sarà vicina (più intensi) più energia forniranno. Non è una cosa difficile da capire. Tutti gli elementi forniscono comunque energia, ma è irrivelabile, si tratta infatti di percentuali bassissime come 0.002% o giu di lì.

 

L'elemento personale

È appunto, l'elemento che arriva a fornire anche l'1% di EN a minuto di esposizione. Trovarlo è mediamente facile: basta ricordarsi che non può essere artificiale, non può essere nocivo (come i gas velenosi) e quando fornisce energia è come se si prendesse continuamente un emozione molto debole senza fare niente. Pochissimi fortunati hanno ben 3 elementi personali, però ho conosciuto una persona che pur avendone 3, una era la brezza marina, l'altra la brezza di terra e l'ultimo il legno bruciato. Sfortuna enorme, dal momento che brezza marina e brezza terrena non possono coesistere, è come se ne avesse avuti solo due.

Ultimamente si trovano sempre più RV con 2 elementi personali, tuttavia la media mondiale resta sempre di 1.

 

L'energia sanguigna

È l'energia fornita dal sangue. Tutt’oggi non è chiaro fisicamente e chimicamente il perché il sangue rifornisca di energia noi RV, ma questo accade, e alimenta molte religioni e/o leggende. Comunque, risulta essere l'energia "convenzionale" per eccezione: è infatti quella che soddisfa maggiormente i nostri bisogni. Si può vivere senza energia emozionale, senza energia elementale ma se manca l'energia sanguigna inizia una lenta regressione psico-fisica molto simile a quella che colpisce i drogati quando vanno in astinenza da droga. Detto così sembra brutto, ma il sangue È una droga. Si definisce droga una sostanza che crea dipendenza dopo uno o più utilizzi, se questa sostanza manca il drogato inizia a stare male fino a quasi morire, e, nel caso di alcune sostanze, a morire proprio. Per fortuna il sangue non è una di queste sostanze. Non sono stati registrati casi fino a ora di morte per mancanza di sangue, ma di sicuro gli effetti in sua mancanza sono disastrosi, cambiano da individuo a individuo naturalmente: da una leggera depressione e una visione leggermente negativa della vita a veri e propri incubi con dolori laceranti a vene, stomaco, cuore e testa con o senza enorme depressione. Ovviamente come dicevo prima, varia da individuo a individuo, è molto raro trovare qualcuno che per mancanza di sangue stia sia malissimo fisicamente che psicologicamente. Ora, il fatto è che come illustrato, tutti noi RV abbiamo bisogno di sangue: soltanto che i psi in fase di risveglio, richiedendo essi poca energia, possono "vivere" di emozioni. Il sangue fornisce in media dal 72 anche al 96% di EN, dipende da gruppo sanguigno, quantità e ricevitore.

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